come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione
Siamo alla ricerca di segni tangibili che attestino la presenza di Dio, cristiani che prediligono la forma alla sostanza, cristiani inconsapevoli della ricchezza vivificante dell’eucarestia. Questo tempo di quaresima sia per noi un’occasione per riscoprire la nostra fede nel Risorto, dono così prezioso da spingerci a vivere nel mondo con il fuoco dell’amore nel cuore, con la luce della speranza negli occhi.