Se vuoi, puoi purificarmi!
Anche noi abbiamo vissuto ed in parte viviamo ancora la condizione di isolamento che ingenera una malattia contagiosa, la sensazione di esclusione dal resto del mondo, la lontananza e la paura di non farcela ad essere come eravamo prima, la privazione delle nostre fragili certezze. Di fronte a questo, le possibilità sono due: rassegnarci alla depressione che ci rende schiavi della nostra insoddisfazione o fare della malattia un’occasione di riscatto e di rinascita affidandoci al Signore