viene l’ora in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno
Nell’immaginario comune, la fine del mondo è qualcosa di catastrofico, per cui si ha la distruzione del mondo e di tutta l’umanità, ma non è così: niente distruzione, niente sciagure e devastazioni, ma semplicemente il ritorno glorioso di Cristo, che giudicherà sia i vivi che i morti: non arriverà quando l’umanità sarà estinta, ma arriverà al tempo opportuno, che non ci è dato sapere né immaginare. Occorre dunque esser pronti, perché quando ciò accadrà non siamo colti alla sprovvista, ma sappiamo subito riconoscerLo e possiamo accoglierLo con i dovuti onori.