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Aforismi

Un Dio fragile e trionfante

Il mio Dio non è un Dio duro, impenetrabile, insensibile, stoico. Il mio Dio è fragile. È della mia razza e io della sua. L’amore ha reso fragile il mio Dio: ebbe fame e sonno, e si riposò. Il mio Dio è sensibile: si irritò, fu passionale e nello stesso tempo fu docile come un bambino. Il mio Dio amò tutto quanto è umano, le cose e gli uomini, i buoni e i peccatori. Fu un uomo del suo tempo, il mio Dio. Vestiva come tutti, parlava il dialetto della sua terra, gridava come i profeti…È difficile per tanti il mio Dio fragile, il mio Dio che piange, il mio Dio che non si difende. È difficile il mio Dio abbandonato da Dio, che deve morire per trionfare. È difficile questo mio Dio, per chi pensa di trionfare soltanto vincendo, per chi si difende soltanto uccidendo, per chi la salvezza vuol dire sforzo e non regalo.

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