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Attività parrocchiali

Quaresima di fraternità: costruzione di una Community Hall in India

Sosteniamo la costruzione di un Centro polivalente di aggregazione a Tirhana, nella Diocesi di Bagdogra

Obiettivo
Offrire alla popolazione del villaggio di Tiranha la possibilità di avere una Community Hall, centro polivalente di aggregazione per sviluppare varie iniziative e celebrare momenti di culto comunitario e di preghiera. In questo momento di Pandemia, la Comunity hall è diventata un punto fondamentale per la distribuzione di cibo e per l’esecuzione dei test sierologici.
Offrire alla comunità un luogo dove riunirsi per la preghiera settimanale e per il culto. La formazione alla fede e all’evangelizzazione in questi luoghi manca di strutture di base.
C’è un disperato bisogno di un luogo in cui la comunità possa riunirsi a risolvere i loro problemi sociali e famigliari.
Queste “Community Hall”, quali luoghi di incontro, sono molto sentiti e frequentati da tutta la popolazione sia cristiana, che musulmana e induista, favorendo così una armonica integrazione di convivenza e di aiuto reciproco.
I sacerdoti hanno bisogno della Community per organizzare corsi di recupero scolastico, di prevenzione sanitaria e di addestramento al lavoro per i giovani, aiutando così le nuove generazioni ad uscire dal circolo vizioso dell’ignoranza che genera sfruttamento e sottomissione (al limite della schiavitù).
Il progetto proposto consiste in una struttura in cemento con una superficie di circa 278 mq. che comprende: una grande sala per riunioni, una stanza, servizi igienici e veranda.
In questa “Community Hall” verranno organizzati ogni tipo di attività rivolte alla crescita personale di ogni individuo, con la speranza di costruire una coscienza comunitaria basata sui valori cristiani, dove le persone si possano riunire per pregare e dove la Chiesa può anche diventare, a seconda delle necessità della comunità, scuola, ambulatorio, sala d’incontro e riparo dalle intemperie.

 

Beneficiari
Il villaggio di Tirhana ha una popolazione di 4500 abitanti, solo 1500 sono censiti, gli altri 3000 (i cosiddetti invisibili) non godono di nessun diritto e beneficio. A Tirhana c’è una piccola Comunità Cristiana di circa 300 persone.

Ambito di Intervento
L’intervento intende favorire e stimolare lo sviluppo di varie iniziative rivolte alla crescita personale di ogni individuo, con la speranza di costruire una coscienza comunitaria basata sui valori cristiani:
– la formazione scolastica, in quanto la scolarizzazione statale è carente per mancanza di insegnanti qualificati.
– l’alfabetizzazione degli adulti che vogliono imparare semplici nozioni scolastiche unite a riflessioni atte ad aumentare la crescita della loro dignità nella conoscenza dei loro diritti/doveri sociali, aumentando la loro autostima per non essere sottomessi a superstizioni ataviche che frenano il loro cammino
– l’educazione sanitaria e lotta alle malattie trasmissibili come lebbra, TBC, Aids e malattie dell’infanzia, delle quali gli studenti della scuola infermiere devono fare prevenzione nel loro tirocinio
– i momenti di preghiera e celebrazione della Santa Messa

Breve descrizione del luogo nel quale si intende realizzare l’attività
Il progetto si sviluppa nella diocesi di Bagdogra. È una diocesi giovane fondata nel 1977 dove ci sono circa 55.000 cattolici e la maggior parte di loro sono adivasi, tribali che lavorano nelle piantagioni del tè come operai giornalieri ed inoltre ci sono cattolici di altri gruppi etnici.
La popolazione nei villaggi delle piantagioni del tè è molto povera e lotta per sostentare sé stessi ed educare i loro figli (paga giornaliera < € 1,50). Il villaggio di Tirhana è sotto la giurisdizione della Parrocchia di Bagdogra, che dista circa 15 km. I cristiani frequentano regolarmente la Santa Messa, percorrendo a piedi tale distanza.
Non possono, però, frequentare gli incontri che si tengono regolarmente per la crescita della comunità: quali, incontri di sensibilizzazione igienico-sanitari, visite sanitarie della popolazione, catechismo per i ragazzi, incontri per la consapevolezza dei loro diritti e della loro responsabilità verso lo sviluppo della società.
Ogni volta che si cerca di organizzare un evento, dobbiamo spendere molti soldi per strutture provvisorie spesso distrutte dalle piogge e dal vento nei periodi dei monsoni.
Una nota importante da sottolineare è la buona volontà di questa popolazione, che ha cercato di ottenere un pezzo di terra ed il permesso dal responsabile del tea garden per costruire alla meno peggio una struttura per la vita della comunità. Tale struttura era talmente debole che è caduta sotto le intemperie. Per questo motivo, la gente del Villaggio, ha interpellato il Vescovo chiedendo aiuto per la costruzione di una struttura più solida ed accogliente.
In questi ultimi anni stiamo assistendo ad una nuova discriminazione verso i cristiani per motivi politico-religiosi: ma nonostante questa subdola persecuzione vediamo rifiorire una nuova crescita della fede cristiana. Per questo motivo insistiamo nell’aiuto alla costruzione della Community Hall, per non farli sentire soli ed umiliati dalle altre religioni che hanno il loro tempio per pregare nel villaggio
Preventivo finanziario
Costruzione di circa 278,8 mq. (Infissi, impianto elettrico e sanitario, intonaci e decorazioni) € 25.000.

COME POSSIAMO CONTRIBUIRE?

Lasciando un’offerta in chiesa, nella busta della Quaresima di Fraternità, oppure con un bonifico sul conto della Parrocchia, causale “Progetto Quaresima di Fraternità”

IBAN IT83U030690960610000110964

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