Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato
Come il figliol prodigo, anche noi siamo spesso e volutamente in fuga da Dio, dal suo amore, dai suoi doni. Il libero arbitrio è la nostra più grande opportunità o la nostra condanna. Se scegliamo una vita lontano dall’amore di Dio e dall’amore verso i fratelli, il tenero abbraccio di questo Padre, ci accompagna ugualmente, perché Egli non serba alcun rancore né tantomeno medita vendetta; siamo noi a perdere l’occasione di essere migliori, l’occasione di vivere in profonda comunione con la nostra anima, l’occasione di condurre una vita da persone realizzate, l’occasione di credere alla santità!