La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?
Essere discepolo significa rinnovare ogni giorno la disponibilità a stare dietro a Gesù, a seguire Lui, non a precederlo come spesso siamo tentati di fare, pensando di sapere cosa Dio vuole, come Pietro di fronte al primo annuncio della passione. Il discepolo non è l’eroe che non sbaglia mai, che non viene meno a qualunque comando: il discepolo vero è colui che passa da una sequela esteriore, fatta di gesti, di formalità, di tempo “determinato” ad una sequela interiore, fatta di abbandono, di umiltà, di adesione piena e incondizionata al Maestro